Crowdfunding un fenomeno in rapida espansione

Il crowdfunding, fenomeno in grande e continua espansione in tutto il mondo, in Europa ed ora anche in Italia è una raccolta di fondi, per lo più tramite Internet, attraverso piccoli contributi di gruppi molto numerosi che condividono un medesimo interesse, un progetto comune oppure che intendono sostenere un’idea imprenditoriale innovativa.

Crowdfunding cos’è e come funziona?

Il crowdfunding (dall’inglese crowd = folla e funding = finanziamento) o finanziamento collettivo in italiano, è un processo collaborativo di un gruppo di persone che utilizza il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni. È una pratica di micro-finanziamento dal basso che mobilita persone e risorse.

È noto come il tessuto produttivo sia fondato sulle piccole imprese. Sono anche note le difficoltà che incontrano queste imprese, soprattutto dopo la crisi del 2008, a ottenere finanziamenti dalle banche. Difficoltà ancora maggiori riscontrano le imprese neo costituite, meglio conosciute come start-up.

Ecco che le idee da sole non bastano, per trasformare progetti innovativi in start-up e poi in una vera e propria impresa occorrono necessariamente finanziamenti e così oggi uno degli strumenti più diffusi ed efficaci per trovare le risorse necessarie è proprio il crowdfunding ovvero la raccolta di fondi tramite piattaforme online.

I siti internet fanno da piattaforma e consentono ai fundraiser di incontrare un ampio pubblico di potenziali finanziatori. Esistono vari tipi di crowdfunding:

Reward (raccolta fondi che, in cambio di donazioni in denaro, prevede una ricompensa, come il prodotto per il quale si sta effettuando il finanziamento, o un riconoscimento, come il ringraziamento pubblico sul sito della nuova impresa),

Donation (modello utilizzato soprattutto dalle organizzazioni no profit per finanziare iniziative senza scopo di lucro),

– Lending (micro-prestiti a persone o imprese),

Equity (modello regolamentato dalla Consob: in cambio del finanziamento versato è prevista la partecipazione del finanziatore al capitale sociale dell’impresa, diventandone così socio a tutti gli effetti),

Ibride (basate su più modalità di finanziamento).

Il portale EconomyUp.it ha stilato la lista delle principali piattaforme di crowdfunding in Italia, sono 69, ecco di che cosa si occupano, indirizzi e informazioni utili: economyup.it

Crowdfunding nel settore immobiliare

Il crowdfunding stà conquistando anche il settore degli investimenti immobiliari e pare sia destinato a diventare il punto di riferimento per i finanziamenti del futuro.

Oggi si sa che le banche nella migliore delle ipotesi per un’operazione immobiliare finanziano al massimo il 50%, una piattaforma di crowfunding immobiliare può parzialmente sostituirle da un lato velocizzando l’operazione e dall’altro consentendo al pubblico “crowd” di partecipare all’investimento.

Con questo sistema anche chi finora non  si è mai potuto permettere di investire in un’intera proprietà immobiliare, oggi ha l’opportunità di apportare la somma di cui dispone ed ottenere le stesse condizioni di tutti gli altri investitori che partecipano al progetto.

Se sei interessato ad investire nel mattone anche cifre piuttosto modeste leggi questo articolo sulla piattaforma: HOUSERS

Housers

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