Via libera alla proroga dei bonus e agevolazioni fiscali per ristrutturazione casa, per le ristrutturazioni edilizie e il risparmio energetico. Secondo la bozza del decreto legge appena approvata dal Consiglio dei ministri, l’ecobonus è prorogato dalla fine di giugno al 31 dicembre 2013 e sale al 65% (esteso sia ai privati che ai condomini), e non più al 75% come in un primo momento ipotizzato.
Il motivo sarebbe la bocciatura da parte del ministero dell’Economia.
Lo sconto fiscale sui lavori di casa rimane invece al 50% “anche per i mobili fissi, come cucine e armadi a muro”, come riferisce il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, all’uscita da palazzo Chigi.
Il bonus del 50%, conferma il ministro, si estende agli interventi antisismici e quello del 65% per i condomini vale un anno, mentre per i privati sei mesi.
Stefano Fassina, intervistato stamane da Skytg24, aveva preannunciato che la misura sarebbe stata varata oggi, e alla domanda se fosse scontato il sì agli ecobonus, aveva risposto: “Sì, c’è stato un lavoro intenso in questi giorni tra ministero dell’economia, dell’ambiente e dello sviluppo economico per prorogare le agevolazioni fiscali nel settore edile che ne ha drammaticamente bisogno.
Sono provvedimenti che hanno un impatto positivo sull’ambiente e sull’economia, perché l’edilizia è un settore in profondissima contrazione e possono dare una boccata di ossigeno”.
Soddisfatto per la misura anche il numero uno ai Trasporti, Maurizio Lupi: “Bene, segnale forte e concreto per la ripresa” commenta in un tweet.
“Le coperture sono assicurate solo da tagli e autocoperture interne del mio ministero, non aumenteremo assolutamente la pressione fiscale perchè questo è il nostro obiettivo” ha aggiunto al termine della riunione del consiglio.
Bonus e agevolazioni fiscali per ristrutturazione casaFonte: monitorimmobiliare.it