CONSIGLI PER RISPARMIARE ENERGIA

Consigli per Risparmiare EnergiaFrigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, televisori, radio, phon, microonde e tanti altri congegni elettronici sono compagni indispensabili per ogni attività che svolgiamo in casa. Il loro utilizzo però ci può costare fin troppo caro per questo è meglio acquistare modelli di classe A++ , che garantiscono minori consumi.

La prima regola  è controllare sull’ etichetta energetica la potenza in watt e il consumo in kWh. Il risparmio tra un elettrodomestico di classe A++ rispetto ad uno di classe A arriva anche al 30-40%.

• Usiamo una presa elettrica multipla, poichè collegando più elettrodomestici e spegnendo l’ interruttore on/off sulla ciabatta si annulla del tutto il consumo elettrico degli apparecchi.

Il frigorifero è presente in tutte le case, ma attenzione alla posizione ; Più fresco è il luogo, più facilmente l’apparecchio potrà raffreddare o congelare. Se collocato vicino al fornello, al termosifone o in luoghi a diretto contatto con la luce del sole, l’apparecchio consumerà il 30% in più di corrente elettrica.

Nella scelta della lavatrice sono da preferire quelle di classe A o superiore. Ci sono modelli in grado di autodosarsi con prelievo di acqua e detersivo in funzione del peso dei panni inseriti nel cestello. Queste lavatrici hanno un numero di giri della centrifuga molto elevato, che porta ad un ulteriore risparmio. Inoltre sono dotate di un prelievo del detersivo, che cadendo sul fondo, permette di rimetterlo in circolo.

Riducendo la temperatura ambiente di 1 °C si risparmia circa il 6 % di energia;una corretta ventilazione dei locali (correnti d’aria) impedisce inutili dispersioni di energia;evitate di coprire i caloriferi con tende pesanti, mobili o rivestimenti; sfiatare i caloriferi, poiché l’aria presente nel circuito riduce l’efficienza del corpo riscaldante facendo crescere il fabbisogno di energia; di sera chiudete tende e tapparelle per ridurre la dispersione di calore;far revisionare e pulire regolarmente l’impianto di riscaldamento;tenere una contabilità dei costi per l’energia (annotare il consumo di combustibile e le spese annuali di riscaldamento, compreso il costo della legna per eventuali stufe, e confrontarli con i dati dell’anno precedente. In caso di differenze rilevanti rivolgersi a un tecnico).

Rispetto alle lampadine convenzionali, le lampade a basso consumo utilizzano fino all‘80% di energia in meno e durano anche dieci volte più a lungo. A parità di luminosità e con una vita media di circa diecimila ore, le lampade a basso consumo fanno risparmiare anche 75 euro per lampada. Per una famiglia “tipo” di quattro persone ciò equivale a un risparmio di almeno 50 euro l‘anno, ma si può arrivare anche al doppio, se l’abitazione è dotata nella quasi totalità di lampade a basso consumo.

• Sottoponendo un edificio a interventi di risparmio energetico, si riduce anche la capacità necessaria della caldaia. Spesso il vecchio impianto di riscaldamento finisce per risultare sovradimensionato, tanto da renderne conveniente la sostituzione con uno nuovo. Detrazioni fiscali del 55 e del 36 % sono previste fino l’anno 2010 / 2012 anche in relazione a determinati interventi di coibentazione su edifici esistenti.

Fonte: EcologyLevel

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