Mario Draghi Tassi Bce ridotti al minimo storico. Il Governatore della Banca Centrale Europea, ha ridotto al minimo storico i tassi Bce, da 0.150% a 0,050%, Dieci punti base che si tradurranno in un risparmio per i mutui a tasso variabile di 5 euro al mese, nel caso di tasso variabile a 30 anni e capitale di 124.000 euro. La rata passa da 358 a 353 al mese, con un monte interessi complessivo che si riduce da 4.931 euro a 3.027.
Non molto per far ripartire il mercato immobiliare, ma questa azione potrebbe dare un po’ più di vigore all’economia in generale e di conseguenza anche al market immobiliare, attesa anche azione di acquisto massiccio di titoli di Stato da parte della Banca Centrale Europea.
Draghi ha annunciato che la Bce ha deciso di avviare un programma di acquisto di Asset backed securities (Abs), strumenti con i quali i privati trasformano in un titolo finanziario i crediti che hanno in loro portafoglio (cartolarizzazioni), e obbligazioni garantite.
Questi piani di acquisto inizieranno da ottobre e nella valutazione di Draghi dovrebbero, insieme al taglio dei tassi, riportare l’inflazione verso il target del 2%. In caso diverso, se dovesse essere necessario, la Bce è pronta a nuove misure straordinarie che rientrano nel suo mandato.
Negli Stati Uniti D’America i segnali di ripresa sono così rassicuranti che la Fed stà considerando un rialzo dei tassi.
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