LA MAPPA DELLA CRISI PER LE CASE VACANZA

Il quadro degli italiani in vacanza in affitto tracciato, regione per regione, dalla società Jfc evidenzia un’estate 2012 sotto il segno di soggiorni da una-massimo due settimane e, in alcuni casi, solo per sporadici week-end.

Abruzzo: ad oggi, le prenotazioni alla voce affitti sono complessivamente calate del 70%, soprattutto nel mese di giugno. A luglio prevista una flessione del 20% nella prima parte del mese. Stabile agosto.

Basilicata: agosto si conferma mese clou, per un periodo massimo di 2 settimane (in giugno e luglio, invece, soggiorni di una settimana). Negativo l’andamento per giugno e per la prima settimana di luglio; stabile il restante periodo di luglio ed agosto. Si prevede una riduzione delle presenze del 30%.

Calabria: Prenotazioni a rilento e i soggiorni sono al massimo di 2 settimane. Agosto rimane comunque il mese più richiesto.

Campania: nel periodo giugno-settembre si conferma la tendenza delle prenotazioni settimanali, con difficoltà per il mese di giugno e la seconda quindicina di luglio. Ad agosto il soggiorno si allunga a due settimane.

Emilia Romagna: prenotazioni in frenata del 45%. Fuori mercato gli appartamenti senza lavatrice, cassaforte, aria condizionata e tv.  Richiesto il collegamento internet, spazi esterni privati, possibilità di portare animali. Ancora alta la richiesta di affitto per un mese intero (il 32% del mercato), il 68% chiede invece soggiorni settimanali.

Friuli-Venezia Giulia: mercato richiede appartamenti con arredi nuovi, lavatrice, aria condizionata e lavastoviglie.
Tra i servizi maggiormente richiesti, il “pacchetto spiaggia” compreso nel prezzo, il servizio di noleggio bici e la piscina. Essenziali wi-fi e parcheggio. I soggiorni si sono ridotti ad 1 settimana, con andamento leggermente negativo per giugno, luglio in sofferenza (tranne la prima settimana), massima affluenza nella 2 settimane centrali di agosto.

Lazio: la durata del soggiorno passa dal classico mese al mare ad una/due settimane. Abbastanza stabili le presenze soprattutto nei mesi di giugno e settembre, maggiore concentrazione nei mesi centrali di luglio ed agosto. Si prevede una riduzione complessiva per il balneare laziale del -18%.

Liguria: stanno scomparendo gli affitti di durata mensile: ormai la richiesta è prettamente settimanale (resta però la tendenza ad affittare gli appartamenti per l’intera stagione, per poterli utilizzare anche durante i week-end). Vengono richiesti appartamenti nuovi o recentemente ristrutturati, vicini al mare, con lavastoviglie, lavatrice e con posto auto. Luglio ed agosto sono i mesi maggiormente richiesti. Si prevede una riduzione delle presenze del 20%.

Marche: si registra un calo del 40% per gli affitti di appartamenti nella costa. I periodi di affitto degli appartamenti si sono ridotti, passando da 3 settimane a 1 o 2 settimane. Luglio è il mese che sta registrando le migliori performances, giugno e agosto (fatta eccezione per la settimana centrale) sono in diminuzione.

Molise: pochissime le richieste, e solo per appartamenti vicini al mare. Buona richiesta per agosto – soprattutto per le prime 2 settimane – ma per soggiorni di durata massima di 2 settimane; spariti gli affitti mensili.

Puglia: le previsioni indicano una stagione 2012 in leggera crescita, soprattutto ad agosto. Il 15% della clientela sceglie inoltre location di fascia alta, molto costosa. Il 42% sono clienti fidelizzati.

Sardegna. A differenza di tutte le altre località balneari, quelle sarde registrano un incremento della durata del soggiorno che giunge alle 2 settimane (probabilmente per ammortizzare i costi del traghetto). Forte la richiesta per agosto e per la seconda metà di luglio. Dopo la drammatica passata stagione estiva (-45% presenze), per l’estate 2012 si prevede un’ulteriore riduzione di circa 15 punti percentuali.

Sicilia: mercato fermo il periodo maggiormente richiesto è agosto – soggiorni di due settimane – e luglio, con soggiorni di una settimana.

Toscana: sparite le lunghe prenotazioni di 2/3 mesi, ora l’attività principale si concentra a soddisfare le richieste di soggiorni mensili e soprattutto settimanali. Aumentano le richieste per week end. Si prevede un calo del -25%.

Veneto: le previsioni indicano un decremento pari al -22%. Si registra un incremento delle prenotazioni brevi, della durata di una settimana: in crescita la richiesta anche solo per fine settimana. Stabili le prenotazioni per giugno, bene luglio mentre agosto è in difficoltà.

LA MAPPA DELLA CRISI PER LE CASE VACANZA

Fonte: Monitorimmobiliare.it
Forte dei Marmi Real Estate
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