IL CAIRO, 25 OTT – Gli otto milioni di egiziani all’estero hanno registrato oggi una vittoria giudiziaria che consentira’ loro di votare nelle prime elezioni legislative del dopo Mubarak a fine novembre. Si sono chiuse intanto le procedure di presentazione delle candidature per le elezioni parlamentari, che cominceranno il 28 novembre e che attraverso un complesso meccanismo, si chiuderanno nel marzo 2012.
Il comitato elettorale egiziano sta al momento valutando la documentazione presentata dai candidati, che, riferisce al Ahram online, sono al momento seimila, in rappresentanza di 47 partiti. Ancora fluide le coalizioni tra le forze politiche anche se spiccano quella degli islamisti, riuniti attorno al partito salafita Nour (Luce) e quella guidata dal partito emanazione dei Fratelli Musulmani, Giustizia e Liberta’.
Per quanto riguarda gli egiziani all’estero si tratta di un pacchetto di otto milioni di voti, sui circa quaranta degli aventi diritto in Egitto, i cui rappresentanti hanno battagliato per mesi per ottenere questo riconoscimento. Oggi, riferiscono fonti della magistratura, il consiglio di Stato ha dato loro ragione, consentendo loro di votare anche per le presidenziali, che si dovrebbero tenere il prossimo anno.
Fonte: Ansamed
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