AGENTI IMMOBILIARI: PRONTI PER LA TESSERA PROFESSIONALE EUROPEA

Il tema è delicato e scottante, e riguarda la nostra professionalità: sembra che da Bruxelles sia in studio una normativa europea tendente ad uniformare diritti e doveri di chi esercita il mestiere di agente immobiliare. Normativa che – partendo ora davvero in sordina – promette di garantire la libera circolazione dei professionisti in tutta Europa, preservando la qualità complessiva del servizio e difendendo i clienti ad eventuali “guasti” e problemi. E’ interessante rimarcare come la Commissione Europea, come detto, stia procedendo sotto traccia in questa direzione , senza svelare per ora nulla a livello ufficiale. In realtà pare proprio che la UE stia definendo un panel di standard sovranazionali, basati sulle stesse norme della cosiddetta Direttiva Bolkestein (Direttiva 2016/123/CE) che garantisce la libera circolazione delle professioni dei paesi della Comunità Europea…standard che dovrebbero portare alla definizione di un tesserino unitario che consenta ad ogni operatore immobiliare della UE l’esercizio della professione in tutta sicurezza e armonia… Il termine sembra essere fissato, si parla del 2012…il percorso, alquanto lineare, prevede la costituzione di un progetto-pilota formato da un gruppo di 30 super-esperti (farmacisti, architetti, ingegneri, avvocati…e appunto agenti immobiliari…). Quali le reazioni sul fronte italiano? E’ sicuramente interessante riportare la risposta di Giuliano Olivati, presidente FIAIP Bergamo (e delegato regionale alla cultura e alla formazione di FIAIP Lombardia): Si tratta di regole di comportamento e canoni formativi che gli agenti immobiliari Fiaip già seguono da anni e i vertici delle confederazioni europee ce ne rendono merito, come mi è stato confermato nei colloqui a quattr’occhi avuti recentemente con i presidenti CEI e CEPI, le due confederazioni europee degli agenti immobiliari che si stanno per fondere in un’unica grande associazione, la voce per il real estate del vecchio continente. Dalla Lombardia e da Bergamo – conclude Olivati – abbiamo l’orgoglio di aver indicato questi temi alla riflessione nazionale sul futuro della professione di agente immobiliare. Vediamo ora che questi temi stanno prendendo piede, e vanno a tracciare la road map, ossia la mappa stradale che ci guiderà sino al prossimo congresso nazionale Fiaip del 2013 e molto oltre. Attendiamo ora la voce e la risposta di altri operatori e di altre organizzazioni professionali. Sicuramente la strada per la standardizzazione è interessante e positiva, forse ancora più importante è puntare su politiche formative funzionanti “alla fonte”, diffondendo cultura professionale e non…


 

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